Quando gli hotel soprendono con la creatività

Nel competitivo mondo dell’ospitalità, la differenza tra un soggiorno ordinario e un’esperienza indimenticabile è nelle attenzioni inaspettate. Alcuni hotel fanno piccole meraviglie con la creatività.

 

Ah, l’estate! Quel periodo magico dell’anno in cui facciamo le valigie, chiudiamo la porta di casa e ci lanciamo all’avventura. Ma cosa rende davvero speciale un viaggio? Spesso sono quei piccoli dettagli inaspettati che ci fanno esclamare “wow!” e ci lasciano con un sorriso stampato sul viso.

Oggi ti portiamo in un viaggio attraverso alcuni hotel e strutture ricettive che hanno interpretato con grande cura il significato di “ospitalità”. Non parliamo solo di lenzuola fresche e minibar riforniti (anche se, ammettiamolo, chi non ama un cioccolatino sul cuscino?) ma di quelle piccole attenzioni che ci fanno sentire davvero speciali, coccolati, e ci strappano un sorriso anche quando  si focalizzano su qualcosa che ci interessa relativamente – ma che improvvisamente, e proprio per l’intuizione che c’è dietro, diventano ricordo da condividere

Da soluzioni geniali per non perdersi in città sconosciute a menu per bambini che strappano un sorriso a genitori stremati, passando per idee eco-friendly che ci fanno sentire un po’ più “green” anche in vacanza, questi esempi ci confermano che un certo modo di relazionarsi con l’ospite è davvero alla portata di tutti, che sia un B&B o un hotel di fama internazionale. Quello che conta è come si “guardano” le persone

Quindi, mettiti comodə, magari con un bel drink fresco in mano, e preparati a sorridere, annuire e forse anche a prendere qualche appunto per il tuo prossimo viaggio.

Il biglietto per il tassista

Alcuni hotel in Cina forniscono ai propri ospiti un biglietto da dare al tassista, per assicurarsi che riescano a spiegarsi correttamente. Un’idea brillante, semplice e low cost, ma di grande utulità in tutti quei paesi dei quali non si conosce la lingua o la toponomastica è piuttosto complessa (Giappone, anyone?) Quando ci troviamo in una destinazione nuova, è più facile perdersi o disorientarsi. La soluzione è una piccola attenzione da parte dell’hotel

“Maltrattami, sono uno straccio” 

In questo caso si tratta di un hotel che si è dato policy importanti di sostenibilità e coinvolge gli ospiti nelle proprie iniziative. Tra queste, la fornitura di un sacchetto con asciugamani irrimediabilmente macchiati ma PULITI e PROFUMATI con su la scritta “Io sono lo straccio. Posso essere usato per pulire le scarpe o per rimuovere tracce di caffè o trucco. Se hai bisogno di altri come me, contatta la Reception per un nuovo sacchetto”. L’hotel ottiene un duplice risultato: evitare che gli asciugamani vengano utilizzati per scopi diversi (ad esempio, lucidare le scarpe) e condividere in modo immediatamente compresibile con gli ospiti le proprie pratiche anti-spreco. Di contro, gli ospiti sanno di poter usare quegli asciugamani senza sensi di colpa anche per gli usi “non proprio abituali”. Unica pecca? Il sacchetto in plastica – ma ci si può lavorare.

Breakfast anytime

Sembra superfluo parlarne, e invece… In tante strutture, la colazione continua ad essere servita ad orari prefissati, piuttosto rigidi e spesso incompatibili con i tempi rilassati di una vacanza. E accade anche laddove – ad esempio, in B&B o alcuni boutique hotel – una maggior flessibilità potrebbe senz’altro essere assicurata. Quando siamo in vacanza, a volte vogliamo solo dormire fino a tardi. Se siamo ospiti fortunati di certe strutture, però, non dobbiamo rinunciare per questo alla colazione perchè viene servita tutto il giorno! Accade al Beaufort Hotel di Inverness, per esempio.

Porta a casa il sapone

Gli Emerson Resorts offrono ai loro ospiti un sacchetto per il sapone. È un’idea fantastica, perché altrimenti verrebbe gettato via. Non tutte le strutture sono passate ai dispenser per i prodotti di toilette e i saponi: a volte devono smaltire ancora un ordine importante; in altri casi, i loro ospiti continuano a preferire le confezioni monodose. Ecco allora la soluzione per ridurre comunque sprechi e impatti: “Porta a casa il tuo sapone!” Un sacchetto grazioso aiuterà a confezionarlo senza rischi di danni in valigia.

Una “Bibbia” per l’umanità

Negli Stati Uniti, è una pratica comune per gli hotel lasciare una copia della Bibbia nelle camere. Si tratta di un gesto culturalmente molto diffuso ma poco inclusivo. Per questo, alcuni hotel hanno scelto di sostituire la Bibbia con altri testi, come la “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”, per esempio, ma c’è anche quello che ha preferito un testo di Orwell, 1984, o quello che lascia sulla scrivania la copia dell’ultimo vincitore del Pulitzer. Il vincitore comunque resta il Damson Dene Hotel, nel Lake District inglese, che sostituì la copia del Nuovo Testamento con una di “Cinquanta sfumature di grigio”. Un ottimo modo di non rompere con la tradizione e di farlo, allo stesso tempo e anche un’interessante – perchè audace, coraggiosa – operazione di posizionamento per il brand dell’hotel (verificheremo com’è cambiata la demografia degli ospiti del Damson Dene Hotel dopo questa scelta!)

Menù per bambini, nella loro lingua

Il menu per bambini non è certo una novità, tantomeno un’attenzione speciale; praticamente ogni hotel o ristorante ne offre uno. Il punto è che viene sempre offerto ai genitori e non ai diretti interessati. In questo caso, invece, questo ristorante ha deciso di parlare direttamente ai suoi piccoli ospiti, assecondandone i comportamenti più comuni. Se anche tu sei genitore di un bambin che a tavola alterna “non mi interessa mangiare”, a “non so cosa voglio”, a “non ho tanta fame” apprezzerai questa soluzione.

Una pianta per amica

Questo hotel ti permette di prendere in prestito una pianta da portare in camera, per avere un’amica con la quale parlare.  Le piante fanno molta compagnia! A volte è difficile incontrare nuove persone e fare nuove amicizie quando si viaggia da soli. Se non ti va di portare estranei nella tua stanza, prendi invece una bella pianta. Non è neanche detto tu debba parlarci, potresti anche solo voler “scaldare” l’atmosfera e rendere più tua la sistemazione che hai scelto.

E tu, hai un dettaglio da condividere?

Mentre leggi queste storie, siamo certi che ti verrà in mente quel momento nel quale un piccolo gesto ti ha fatto sentire davvero a casa lontano da casa. Forse è stata quella volta in cui la proprietà ha organizzato al volo una visita culturale per “raddrizzare” una giornata di brutto tempo, o quando un cameriere si è ricordato esattamente come prendevi il caffè al mattino dopo molto tempo. O  magari è stato il set mini-accappatoio + paperella che hai trovato in camera per il bagnetto del tuo bambino, o l’offerta di un repellente per le zanzare quando hai informato il front office che avresti fatto una gita lungo il fiume…

Non vediamo l’ora di sentire le tue storie e di allungare la lista di “dettagli” che hanno fatto la differenza. Scrivici.